INDICE
- Finalità
- Servizi offerti
- Orari e organizzazione
- Funzionamento, consultazione e prestito
- Sanzioni
- Disposizioni finali
Art. 1
La Biblioteca dell’Istituto Tecnico Commerciale e Tecnologico “Fossati – Da Passano”, con sede in Via Bragarina, 32/A alla Spezia, è un luogo di cultura che concorre attivamente a diffondere l’informazione, a promuovere la formazione civile e intellettuale e a realizzare, con criteri di imparzialità e nel rispetto di tutte le opinioni, le condizioni di esercizio del diritto allo studio e alla cultura, nonché all’educazione permanente. E’ aperta a studenti, docenti, personale non docente e utenti esterni.
Art. 2
La biblioteca tutela e valorizza il patrimonio librario e archivistico derivante dalla fusione degli Istituti Agostino Fossati e Manfredo Da Passano e in particolare quello raro o di pregio, come il Fondo otto-novecentesco, dell’ex Istituto tecnico Manfredo Da Passano. Inoltre svolge il compito di supporto documentaristico e di ricerca per i docenti della scuola, non solo ai fini dell’azione formativa e didattica, ma anche della loro crescita culturale e professionale.
Art. 3
Al fine di attuare quanto previsto dall’art. 1 e 2 la Biblioteca:
- a) provvede all’acquisizione, alla conservazione e all’ordinamento del materiale librario e non librario in qualsiasi formato e supporto;
- b) ne propone l’acquisto dopo attenta analisi e valutando tutte le esigenze;
- c) assicura agli utenti servizi gratuiti di lettura in sede, consultazione, prestito, informazione bibliografica e guida alla lettura;
- d) cura la schedatura, la catalogazione informatizzata (SBNweb) e la classificazione del proprio patrimonio bibliografico e documentario, secondo norme e standard nazionali e internazionali (ISBD, REICAT), aderendo al Polo Regione Liguria (LIG) del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e concorrendo in tal modo alla formazione del catalogo unico in SBN (Opac);
- e) mette a disposizione dell’utenza un congruo numero di postazioni internet per permettere la ricerca bibliografica e di contenuti sul web;
- f) mette a disposizione degli studenti con prestito breve (nel tempo scuola antimeridiano) vocabolari in lingua italiana, inglese, francese, spagnola e tedesca. Chi vuole accedere al prestito è obbligato alla compilazione del registro dei vocabolari. Chi non ottempera a tale obbligo ne viene escluso;
- g) mette a disposizione degli studenti e dei docenti in servizio nell’anno scolastico in corso e del personale ATA, qualora il servizio on line sia preventivamente acquistato dall’istituto, il portale MLOL (Media library on line), per la consultazione e il prestito digitale di materiale open, e-book e media. Il personale e gli studenti che utilizzano il portale devono chiedere le credenziali di accesso al responsabile della biblioteca o a chi per lui e accettano le condizioni d’uso;
- h) fornisce uno spazio morbido in cui silenzio, lettura e relax favoriscono momenti di ripresa personale;
Art. 4
La Biblioteca è aperta per almeno 20 ore settimanali distribuite in cinque giorni, secondo apposito orario affisso nei locali della Scuola e sul sito internet. Nel periodo estivo tra il 1° luglio e il 31 agosto il servizio potrà subire riduzioni di orario in concomitanza con quelli della scuola. In tale periodo sarà possibile effettuare la revisione, il riordinamento, la spolveratura del materiale librario e lo scarto.
Art. 5
Provvedono al funzionamento della Biblioteca:
- a) un responsabile della Biblioteca, al quale è affidata la gestione, le proposte di nuovi acquisti e il controllo dei servizi bibliotecari;
- b) altro personale.
Art. 6
Nell’orario di apertura al pubblico il personale bibliotecario in servizio espleta le seguenti funzioni: esercita un’adeguata sorveglianza, si rende disponibile alla ricerca dei libri, consegna i volumi, li ritira e li sistema nella giusta collocazione, assiste gli utenti e fornisce consulenze bibliografiche in rete; a fine turno si accerta che nessun volume sia abbandonato sui tavoli, controlla la chiusura degli armadi e che i computer siano spenti.
FUNZIONAMENTO, CONSULTAZIONE E PRESTITO
Art. 7
La biblioteca è aperta per la consultazione in sede e per il prestito a studenti, docenti, personale non docente e utenti esterni alla scuola. Il patrimonio bibliografico non può essere dato né in lettura, né in prestito prima di essere registrato, timbrato, catalogato e collocato.
Si accede alla consultazione e al prestito nei luoghi e con gli orari stabiliti. Vengono dati in prestito al massimo due volumi per volta. Ogni prestito deve essere annotato su un apposito registro o su moduli prestampati, indicando chiaramente i dati dell’utente (nome, cognome, indirizzo, classe [se studente], e-mail, numero di telefono cellulare) che verranno utilizzati nel rispetto della riservatezza dei dati personali.
La durata del prestito è fissata in 30 giorni. Sono esclusi dal prestito locale dizionari, enciclopedie, opere rare o di pregio, periodici e volumi deteriorati.
I servizi di accesso, consultazione e prestito locale sono gratuiti.
La Biblioteca effettua anche il servizio di prestito interbibliotecario, dal quale sono esclusi ugualmente dizionari, enciclopedie, opere rare o di pregio, periodici e volumi deteriorati e qualunque altro tipo di materiale a discrezione del responsabile della Biblioteca stessa.
Il servizio di prestito interbibliotecario può prevedere un costo a carico dell’utente.
Art. 8
Il lettore che, avendo un'opera in prestito, non la restituisca puntualmente, viene sollecitato alla restituzione tramite e-mail, il cui messaggio ha valore di notifica. I libri in prestito vanno comunque restituiti entro il termine annuale delle lezioni.
Art. 9
Il comportamento degli utenti deve essere tale da non arrecare disturbo alle altre persone presenti in biblioteca. In particolare in Biblioteca è vietato:
- a) consumare cibi e bevande;
- b) danneggiare o scrivere sui libri o sulle altre risorse documentarie;
- c) scrivere o danneggiare i locali, i tavoli e le suppellettili;
- d) trattenersi in Biblioteca, e in particolare nello spazio morbido, per fini estranei allo studio o alla lettura.
Art. 10
- a) Chi non restituisce in tempo i volumi presi in prestito non attua un comportamento corretto nei confronti della comunità scolastica. Se non ottempera alla richiesta dopo due richiami sarà escluso dal prestito.
- b) Chi danneggia o non restituisce uno o più volumi presi in prestito è tenuto al risarcimento del danno tramite la fornitura alla biblioteca di una copia nuova del libro o di libro di valore equivalente.
- c) Chi fornisce generalità false nella registrazione del prestito, oltre che a commettere un reato, attua un comportamento molto grave, con l’immediata esclusione dal prestito.
- d) Chi danneggia gli arredi della biblioteca è tenuto a ripagare il danno.
Se i comportamenti sopra descritti vengono tenuti da studenti, questi verranno sottoposti a sanzioni disciplinari, secondo quanto previsto dal Regolamento d’Istituto.
Negli altri casi la decisione sarà assunta dal Dirigente scolastico, nel rispetto della normativa vigente.
Art. 11
Il presente Regolamento entra in vigore dal momento della sua approvazione ed integra il Regolamento d'Istituto.